https://athens.indymedia.org/post/1633519/
από Συνέλευση Αλληλεγγύης στα καταδικασμένα μέλη του Ε.Α. Π.Ρούπα κ΄ Ν.Μαζιώτη
02/01/2025 12:23 πμ.
SETTIMANA INTERNAZIONALE D’AZIONE 10-16 GENNAIO 2025 PER LE/I COMPAGNE/I DI LOTTA RIVOLUZIONARIA POLA ROUPA E NIKO MAZIOTIS
Chiamiamo in concentramento di solidarieta’ con la compagna Pola Roupa, presso il Tribunale di Chalkida, Venerdì 10 Gennaio 2025, alle ore 12.00, e un incontro di solidarietà con il compagno Nikos Masiotis, presso il Tribunale di Lamia, Giovedì 16 Gennaio 2025, alle ore 12.00. Rafforziamo la solidarietà.
OGNI CUORE RIBELLE, E UNA LOTTA RIVOLUZIONARIA
Solidarietà pratica: Contro il mondo dello Stato, dei padroni e degli orrori delle loro guerre, siamo solidali affianco ai compagni condannati della Lotta Rivoluzionaria Pola Roupa e Nikos Maziotis che attraverso i ranghi e l’azione dell’organizzazione Lotta Rivoluzionaria, hanno lottato con fermezza e senza esitazioni dalla parte della classe oppressa dalla violenza e dal terrore dello sfruttamento economico, della povertà e dello sterminio politico nelle officine della schiavitù salariale. Con coerenza e dedizione alla lotta per la rivoluzione sociale, il compagno e la compagna si sono assunti la responsabilità politica della loro partecipazione all’organizzazione, come si addice alla dignità della guerriglia e alla coerenza rivoluzionaria.
Non hanno rivisto e hanno difeso politicamente una per una le 18 azioni armate e di bombardamento intraprese dalla Lotta Rivoluzionaria, contro a simboli e infrastrutture molto importanti dello stato e della capitale, dal 2003 al 2018, ottenendo importanti colpi alle correlazioni di sovranità: Ministeri – Ministero delle Finanze, Ministero del Lavoro -, Corti d’Appello, Dipartimenti di Polizia, agenti di polizia e auto della polizia antisommossa, il Ministro dell’Ordine Pubblico, l’Ambasciata degli Stati Uniti, la Borsa, la Banca di Grecia – filial della Banca Centrale Europea – l’ufficio del Fondo Monetario Internazionale in Grecia, le banche – Citibank, Eurobank-, fino al tentativo di fuga del compagno Nikos Masiotis e di altri prigionieri dal carcere di Korydallos, in elicottero (dirottamento) che è stato intrapreso personalmente dalla compagna Pola Rupa.
Potere giudiziario – Pentimento – Doppia prigione: Lo Stato, in un modo a due piani, mantiene fino in fondo le pratiche della guerra di logoramento e della sovversione, contro il suo nemico politico armato, /le militanti/e che l’ hanno attaccato con tutti i mezzi, sfidando e praticamente scuotendo il suo impero. La “giustizia” come pilastro della violenza e del terrorismo di stato, assume il ruolo di regime di “punire” non solo la classe oppressa e indisciplinata, ma anche l’esecuzione della “punizione” totale dei nemici politici armati dello stato e del capitale, aggiornando costantemente l’arsenale penale e le carceri di “massima sicurezza” e imprigionando i compagni di lotta con pene pesanti. Allo stesso tempo, scagiona poliziotti/assassini/nazisti, stupratori di bambini, politici, magnati dell’ economia, ecc. E quando arriva il momento della liberazione dei/delle militanti/e dai “penitenziari della democrazia”, il ruolo sporco viene assunto dai consigli giudiziari che, nel caso delle/i prigioniere/i politiche/i, sono destinati a danneggiare le loro scelte politiche e la loro coscienza rivoluzionaria attraverso “dichiarazioni di pentimento”.
RILASCIO DEFINITIVO DELLA COMPAGNA POLA ROUPA
Il 17 novembre 2023, la compagna Pola Roupa è stata rilasciata con restrizioni fino al 2032. Un mese dopo, i meccanismi dello Stato terrorista, con un ricorso del sostituto procuratore della corte d’appello di Chalkide contro il suo rilascio, hanno cercato di rimetterla in prigione. L’anno scorso, il 10 gennaio, la compagna ha superato un’udienza in tribunale a Chalkida e da allora la decisione è in sospeso e lei rimane in ostaggio.
Esattamente un anno dopo, il 10 gennaio 2025, la compagna, con una nuova citazione e con una nuova proposta positiva dell’accusa per la sua liberazione, tornerà davanti al meccanismo giudiziario, in modo che il consiglio giudiziario di Chalkide decida sulla sua liberazione o la sua ricarcerazione. E questo, mentre la compagna è comunque tenuta a pagare multe salatissime che le sono state imposte per la sua partecipazione alle attività dell’organizzazione Lotta Rivoluzionaria e che stanno schiacciando la sua sopravvivenza, costringendo lei e suo figlio all’estinzione economica, mentre il suo compagno rimane prigioniero dello Stato. L’altruismo, l’integrità combattiva della compagna e il suo contributo contro la miseria sociale, evidenziano la resistenza rivoluzionaria all’ interno del disastro socio-politico e contro il totalitarismo globale. Attraverso le sue fila, l’organizzazione Lotta Rivoluzionaria ha chiarito che lo stato, le banche e i ministeri accetteranno la resistenza sociale della guerriglia per tutte le violenze, gli spargimenti di sangue e le stragi che hanno scatenato sulle parti sfruttate e oppresse della società.
In segno di solidarietà, siamo al fianco della compagna anarchica Pola Roupa
in questo nuovo calvario giudiziario.
RILASCIO IMMEDIATO DEL COMPAGNO NIKOS MAZIOTIS
Dopo 16 anni (misti) di carcere per l’azione dell’organizzazione Lotta rivoluzionaria e con il completamento dei 4/5 della pena effettiva di 20 anni nel mese precedente, il compagno Nikos Maziotis sarà nel prossimo periodo in tribunale (a Lamia), in quanto ha presentato domanda di scarcerazione il 25 novembre 2024. Questa è la settima richiesta di liberazione condizionale, dopo 6 decisioni negative consecutive. Nel caso di un nuovo rifiuto, lo costringono di fatto alla prigionia almeno fino al marzo 2027, da un servizio vendicativo e abusivo (anche per le oro leggi) fino all’ultimo giorno dell’intera pena. Questo nonostante abbia già da tempo (da gennaio 2022) soddisfatto i requisiti (status di esenzione).
Il personale giudiziario di Lamia – come meccanismo di dominio statale ed economico – applica tattiche di sterminio politico, ispirate dalla tradizione dei tribunali del terrore controrivoluzionari. Rilascia e concede licenze regolari agli assassini nazisti, in contrasto con il continuo rifiuto della liberazione condizionale dell’anarchico Nikos Maziotis e il taglio delle licenze dei militanti (D. Koufontina). La sua uscita definitiva dalla prigione è subordinata all’imposizione della rinuncia ai valori e ai principi morali. Il regime di ricatto del pentimento che stanno cercando di estorcere al compagno Nikos Masiotis, implica l’alienazione e l’imprigionamento della coscienza, al fine di ottenere una disciplina assoluta attraverso un controllo penetrante sul nucleo della coscienza e del mondo valoriale del rivoluzionario.
L’anarchico Nikos Maziotis si trova a un punto piuttosto critico della sua prigionia. Non lasciare il compagno in ostaggio della prigionia di stato, perché molto probabilmente questa condizione di esenzione dalla liberazione condizionale, quando ha già scontato i 4/5 della pena complessiva di 20 anni, non solo costituirà un precedente, ma prefigure il futuro per altri/e detenuti/e in un’epoca di intensificazione del trattamento repressivo da parte dello stato per il mondo della lotta.
Rafforziamo la solidarietà. Stiamo al fianco del compagno anarchic Nikos Maziotis.
Ø Chiamiamo in concentramento di solidarieta’ con la compagna Pola Roupa, presso il Tribunale di Chalkida, Venerdì 10 Gennaio 2025, alle ore 12.00
Ø Chiamiamo in concentramento di solidarieta’ con il compagno Nikos Maziotis, presso il Tribunale di Lamia, Giovedì 16 Gennaio 2025, alle ore 12.00
STATO E CAPITALE SONO GLI UNICI TERRORISTI
LIBERAZIONE DEFINITIVA DELLA COMPAGNA POLA ROUPA CHE RIMANE IN OSTAGGIO NONOSTANTE LA SUA LIBERAZIONE
LIBERAZIONE IMMEDIATA DEL COMPAGNO NIKOS MAZIOTIS
SSOLIDARIETÁ ALLE/AI COMPAGNE/I IN OSTAGGIO
Assemblea di solidarietà per i membri condannati della Lotta Rivoluzionaria Pola Roupa e Nikos Maziotis.
synallil-roupamaziotis@espiv.net