It| 9.2,Giornata di solidarietà per Pola Roupa e Nikos Maziotis

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από Συνέλευση Αλληλεγγύης στα καταδικασμένα μέλη του Ε.Α. Π.Ρούπα κ΄ Ν.Μαζιώτη

03/02/2024 3:07 μμ.

9 FEBBRAIO 2024 – GIORNATA DI SOLIDARIETÀ PER IL RILASCIO DEFINITIVO DELLA COMPAGNA POLA ROUPA E RILASCIO IMMEDIATO DEL COMPAGNO NIKOS MAZIOTIS

La compagna Pola Roupa e il compagno Nikos Maziotis sono staticondannati ad anni di carcere per la loro partecipazione e azione nel l’ organizzazione Guerrigliera citta dina Lotta Rivoluzionaria. Sono stati impri gionati e hanno scontato la pena di 20 anni a cui sono stati condannati in via definitiva, (dopo la rotturadellelinee di salvataggio per l’ attentato alla Banca di Grecia-filiale della Banca Centrale Europea-ufficio del Fondo Monetario Internazionale in Grecia, da parte del commando di Lotta Rivoluzionaria Lambros Fountas).

La compagna Pola Roupa ha scontato 8,5anni di carcere effettivo (13,5 annimisti), mentreil compagno Nikos Maziotis ha giàscontato 11 anni di carcere “chiuso”- un totale di 14 annimisti. Cioè i 3/5 della loro pena, come prevedono le leggidello Stato.

La compagna Pola Roupa è statarila sciata in libertà vigilatail 17 novembre 2023 e pochigiorni dopo, il 28 novembre 2023, ilsostituto procuratore dell’ Eubea ha presentatoricor socon troilsu orilascio, chi edendo di essereriportata in carcere. Questo evento senzapre cedenti ha portato la compagna Pola Roupa davanti a unnuovoconsi gliogiudiziario nel tribunale di Chalkida il 10 gennaio 2024, per decidere da zero se rimarrà libera o continuerà a essere prigioniera nelle celle della democrazia. La liberazione de finitiva della compagna P. Roupa dal sequestro di Stato è la questione politicaimmediata, mentresicerca di rimetterla in prigione. Il regime stessomette in discussione la propriagiuri sprudenza e sicontraddice: prima “permette” il rilascio della compagna P. Roupa e poi tenta di ribaltare la propriadecisione. Questo servitor desi gnato del potere politico e giudiziario –il sostituto procuratore dell’ Eubea– con questa mossadimo strailmod oestremo e vendicativo di trattare i nemici politici dello Stato e della capitale, soprattutto i/le militanti/e armati/e.

Il compagno N. Maziotis ha ricevuto 4 rifiuti di rilascio negliultimi due anni perché non si è pentito. Questo trattamento “speciale” (status di esenzione) non cessa, nemmeno dopo anni di persecuzione e prigionia impo staloro.

Stato e capitale: i soli terroristi

In unasocietà di classe in cui l’ avanzato grado di centralizzazione del potere politico ed economic caratterizza il modern sistema capitalistico, lo Stato stringe e reprime attraverso il suo multi forme arsena lei stituzionale e legale (e in tutti i campi) con penesempre più dure i gruppi socialichere agiscono alla permanente guerra sociale-classista. La democrazia si impone e sirafforza in molti modi e strategie. La rapina della ricchezza sociale, l’ impoverimento, la deregolamentazione dei rapporti di lavoro, lo smantella mentodella “sanità pubblica”, la privatizzazione (o “riforma” che dirsivoglia) dell’ “istruzione pubblica”, il saccheggio e lo sfruttamento eccessivo de gliesseri non umani e dellanatura, le guerre delle élite dominanti e le rivalitàgeo strategiche, sono alcuni dei campi di maggiore redditività per i padroni (ilcapitale), cheilpotere politico (lo Stato) impone con la violenza, la repressione, ilterrorismo: con la “giustizia”, i codici penali, la prigione come spinadorsale e pilastro della stabilità.

Lo Stato e il capitale (in ogniangolo del mondo) stannoblindando, potenziando e armonizzando le loro politiche repressive con l’ obiettivo strategico di scoraggiare e reprimere in modo permanente le resistenze interne e le lotte dinami che. Princi palmente, del nemico politico “interno” con il tentativo di de politicizzazione della lotta armata e dei-delle militanti-e. Le leggi antiterrorismo in Grecia pure, vengono costantemente aggiornate, mentre le condizioni speciali di detenzioneede senzione dei prigionieri politici e il loro tratta mentopenale “speciale” sono in primo piano in ogniapplicazione penale, legislativa e repressiva. Le organizzazioni di guerriglia – e non solo dell’ ambitocontropotere -anarchico- chesiri volgono con tutti i mezzicontro il sistema politico-economico di dominio, sono nelmirino del più durotrattamento penale e repressivo.

L’ organizzazione anarchica di guerrigli acittadina Lotta Rivoluzionariasi è rivolta contro questo sistema di dominio. Negli anni in cui è stata attiva (2003-2017) si è resaresponsabile di 18 azioni –armate e di bombardamento– controstrutture statali e obiettivi capitalistici/sistemici. Nei ministeri (Economia, Lavoro), nellestazioni di polizia, nelle forze antisommossa, nei tribunali di Evelypides, unattentato contro un ministro dell’ ordine pubblico, un attacco con un razzoant icarro all’ ambasciata statunitense, un attentato alla Borsa e allasede della Banca Centrale Greca-Banca Centrale Europea-Ufficio del FMI, espropri di banche. La compagna P. Rupa si è assunto la responsabilità politica per 2 di loro, per aver finanziato il tentativo di evasionenel 2016 diro ttando un elicottero, al fine di liberare il compagno Nikos Masiotis (e altri prigionieri) per continuare l’ azione della Lotta Rivoluzionaria. La responsabilità politica della loro partecipazione alla L.R. è stata assunta personal mentedai due compagni. Sono rimasti politicamente e valorialmente coerenti durante glianni della loro prigionia, difendendo una per una tutte le azioni della L.R. nei tribunal speciali, con leggi speciali (187A) nei tribunali del terrore del laprigione di Korydallos.

Lo Stato sembra essere “insoddisfatto” della sentenza finale a cui sono staticondannati il compagno e la compagna. In particolare, perché con il loro atteggiamento e la loro lottanei tribunali del terrore del nemico, sonoriusciti a “spezzare” (nei loro tribunali d’ appello) le condanne all’ ergastolo cheerano state inflitte loro (in prima istanza) per l’ attacco della L.R. alla Banca Centrale Greca-Banca Centrale Europea-FMI. Sulla base di questa valutazione, che la compagnaci tanelsuote stointito lato “Pola Roupa: voglio norimettermi in prigione ” https://athens.indymedia.org/post/1628272/ , risultache l’ appello contro la sualiberazione dal carcere e la prolungatapri gionia del compagno N. Maziotis hannochi arimotivi vendicativi e ideologico-politici, in quanto hannos cel tol’ azioneri voluzionaria armata per l’ abolizione dello Stato, del capitalismo e di ognitipo di gerarchia, sfruttamento e poterea presa di ostaggi e la prigioni a della compagna e del compagno possono costituire un’ applicazione preliminare de gliarticoli inclusion el prossimo Codice Penale, ad esempio l’ articolo 20 PC: Licenziamento a condizione di richiamo – modifica dell’ articolo 105B PC par. 1 b, noncenell’articolo 21 del prossimo PC: Condizioni per la concessione del licenziamento condizionato – Modificadel 1 dell’ articolo 106 del Codicecivile. Ciòsiri flette nella motivazione della decisione sul quarto rifiuto del rilascio del compagno N. Maziotis. La seguente citazione è indicativa:[…] Tuttavia, la ripetuta commissione di gravire ati che costituisco no ancheille citi penali dimostra la mancanza di autodisciplina e di rispetto del leregole di base del sistema penitenziario da parte del ricorrente, la sua costante tendenza a commettere atticriminali e quindi la suaina de guata correzione e la mancanza di miglioramento morale, in vista della sua conversione e della possibilità di un suo agevolere inserimento nella società in caso di rilascio dal centro di detenzione. […][…]il detenuto ha mostrato un comportamento particolarmente aggressive nei confronti del Consiglio, nonché un totale disprezzo per la giustizia e il sistema carcerario, e ha dichi arato di considerarsi un prigioniero politico, mentre allo stesso tempo non sembrava aver compreso la particolare gravitàdegli atticriminali che avevacommesso, concludendo che per tutte queste ragioni la suarichi esta di liberazione condizionale viene respinta, al fine di evitare che commetta “nuo viatti criminali” https://athens.indymedia.org/post/1628429/ .

La solidarietà è la nostra arma

La compagna Pola Roupa e il compagno Nikos Maziotis, nonostante i colpire pressivi e glianni di carcere, rimangono politi camente coerenti e con lo sguardo rivolto alla pro spetti varivoluzionaria e alla rivoluzione sociale. Non sisono pentiti, non riconsi derano le loro opinioni, le loro scelte politi che e le azioni per cui sono stati imprigionati. Come anarchici/e, come compagni/e siamosolidali /e con la lotta per la liberazione de finitiva della compagna Pola Rοupa e per il rilascio immediato del compagno Nikos Maziotis. In attesa della decisione della Corte d’ Appello di Eubea, invitiamo i/le compagni/e in Grecia e in tutto il mondo a sostenere la GIORNATA DI SOLIDARIETÀ del 9/2 per i/le compagni/e condannati/e della LottaRivoluzionaria. Siamo solidali e vigili!

Qui il testo inglese https://athens.indymedia.org/post/1628803/

OGNI CUORE RIBELLE E’ OGNI LOTTA RIVOLUZIONARIA

FINO ALL’ABBATTIMENTO DI OGNI PRIGIONE

LIBERAZIONE DEFINITIVA DELLA COMPAGNA POLA ROUPA

E DEL COMPAGNO NIKOS MAZIOTIS

Assemblea di solidarietà con i membri con dannati della Lotta Rivoluzionaria            Pola Roupa e Nikos Maziotis

Αρχεία:

testo_greco.pdf.pdf

flyer._cleaned_E8TARsU.pdf

 

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